Noi della Dc ala dura facciamo campagna elettorale per Monti fisso Come esponente di Gladio mi dispiace che l’Italia vada in mano alla sinistra. Questa bellissima organizzazione (Gladio) mi ha fatto nel 1995 capo centro per la Lombardia. Da oggi intervengo perché il governo italiano sia guidato da Mario Monti e Gabriele Albertini. Cosa faccio? Semplice, ho allertato tutti i più potenti comici mondiali che intervenendo nella campagna elettorale italiana sbatteranno per terra la sinistra e i suoi comici. Maurizio Milani 26 DIC 2012
Candidato fisso Maurizio Milani in corsa alle primarie del Pdl Ieri ho deciso di candidarmi alle primarie del Pdl. Non volevo offendere la mia maestra anziana che ha sempre detto: “Carlo, più la politica è partecipativa più aumenta il caos”. Però a questo punto la offendo. Al confronto su Sky (anzi, su Mtv) voglio dire tutto. Innanzitutto ho cinque diversi conflitti d’interessi, tra i più potenti del pianeta. Sono titolare della cartotecnica che fa le schede elettorali. Non solo rifornisco il ministero dell’Interno in Italia, ma anche in Messico, Emirati Arabi, Inghilterra e i masai (che votano ogni 25 anni e sono l’unica pubblica amministrazione che paga regolare). Leggi Guida per i candidati alle primarie del Pdl di Stefano Di Michele Maurizio Milani 26 NOV 2012
Colpo di stato fisso La sera del 21 marzo 1991, nel locale chiamato Zelig, a Milano, fu messo in atto il colpo di stato tramite comici. Colpo di stato che si sta realizzando adesso. Non volevo dirlo, ma a questo punto parlo. Alla riunione parteciparono: Grillo Giuseppe, Ricci Antonio, il Gabibbo (Lorenzo Beccati), Dario Fo (che però gli dispiaceva ribaltare le istituzioni), Luca Barbareschi, don Andrea Gallo, Paolo Rossi (che aveva organizzato tutto ed era e rimane il più grande cabarettista della storia), Gianfranco Funari. Maurizio Milani 15 NOV 2012
Votare alle elezioni americane fisso Come cittadino americano, l’ultima volta che ho votato è stato per Dukakis. Come presidente era il più completo. Da allora non ho più votato. Mi è stata tolta la cittadinanza americana perché ero piccolo (170 cm). Per me è giusto. Il presidente degli Stati Uniti d’America deve essere alto minimo 183 cm. Dukakis perse le elezioni perché era 172 cm. Ieri vedevo un filmato della guerra di Algeria. Il generale De Gaulle era altissimo. Se vogliamo essere onesti all’altezza abbinerei anche il peso. Maurizio Milani 04 NOV 2012
Votare alle primarie fisso Noi Dc ala dura, siamo contro le primarie. In tutte le svariate forme: di partito, di coalizione per scegliere qual è il momento più opportuno per raccogliere i datteri, eccetera. Al cittadino non vanno rotte le balle più di tanto. Il contribuente si disturba solo per: comunali e politiche (Camera e Senato). Referendum, primarie, eccetera vanno messe al bando. Siccome però dopo il federalismo adesso vanno di moda le primarie, ok sono a favore, le regole però devono essere ben chiare. Maurizio Milani 23 OTT 2012
Nobel all’Europa. Giusto, ma al mio bar avevamo votato per il Texas Il premio Nobel per la Pace è andato all’Unione europea, giustamente. Al mio bar avevamo votato per il Texas. Come secondo voto avevamo messo Beyoncé. La cantante un mese fa ha cantato (molto bene) all’Assemblea dell’Onu. Come tutti sanno, l’Accademia di Svezia per i Nobel manda 8 milioni di schede voto a tutti i bar del mondo. Il barista diventa pubblico ufficiale, se fa i brogli può essere arrestato e il bar assegnato a don Ciotti. Maurizio Milani 12 OTT 2012
L’intercettato fisso Sono in servizio al Quirinale da quando avevo quindici anni. Da ieri sono in aspettativa, mi hanno eletto consigliere comunale a Pamplona. Finita la terza media ero stato assunto a Castel Porziano come aiuto mandriano. Il primo giorno di lavoro mi sono perso nei boschi della tenuta. Tutti si sono spaventati, è stata messa in piedi la più potente ricerca di bambino della storia d’Italia: elicotteri, cani bagnino, eccetera. Mi hanno trovato il giorno dopo. Avevo in mano un’anfora. Senza volerlo avevo trovato un sito archeologico, il primo come importanza al mondo. Maurizio Milani 09 SET 2012
La guida di Maurizio Milani a Londra 2012 Truccare le Olimpiadi fisso Per la seconda volta il Vaticano partecipa con una delegazione di atleti olimpici a Londra 2012. La prima fu ad Atlanta (Usa). Ricco il medagliere dei papalini: 15 ori, 15 argenti, 0 bronzi. L’oro più bello fu la vittoria nella staffetta 4x400 maschile d’atletica. Record olimpico negativo battuto. Infatti perse il testimone il terzo corridore americano, perse il testimone il secondo sprinter russo, perse il testimone l’ultimo dei cinesi. Alla fine arrivarono in due: medaglia d’oro al Vaticano, medaglia d’argento ai masai, medaglia di bronzo non assegnata. Maurizio Milani 19 LUG 2012
Angela e demoni Ieri, poco prima dell’inizio del Consiglio europeo, ho incontrato a Ischia la cancelliera Angela Merkel. Ero in sauna, subito mi è andata giù la pressione, lei mi ha soccorso. Le ho chiesto: “Dottoressa! Perché al vertice Europeo di oggi non invita anche i Masai e i Boscimani? Per i Pigmei direi di no!”. Angela: “Grazie per questa bella domanda. Li ho invitati i pastori Masai e Boscimani e anche gli Amazzonici, ma mi danno sempre l’appuntamento e poi non si presentano”. Maurizio Milani 29 GIU 2012
Maturità fissa L’esigenza di avere uno stato Pontificio forte, anzi fortissimo, è sempre stato nel cuore di molti di noi. Nel 1980, durante la visita di leva io e altri 1.500 giovani della provincia di Pavia avevamo espresso il desiderio di entrare nelle Guardie svizzere (senza essere capaci). Tutti fummo internati nella fortezza militare di Peschiera del Garda. Giurammo fedeltà al Papa, e alla sera cantavamo: “Vogliamo che i confini / del Vaticano / tornino al 1830 / Non ci fidanzeremo mai”. Maurizio Milani 20 GIU 2012